Introduzione
Proprietà, funzioni e procedure utilizzabili run-time per impostare il tracing dell'applicazione.
Il modulo di
Trace nasce per rispondere alla domanda:
l'utente dice che l'applicazione non funziona come si aspetta, ma cos'ha visto esattamente?
Per questo motivo il modulo tiene traccia delle informazioni relative all'interfaccia utente memorizzandole, in questo modo lo sviluppatore è in grado di rivedere in seguito esattamente quel che ha visto l'utente al momento della segnalazione.
Le informazioni possono essere salvate su file XML o su database, così da permettere un vero e proprio tracing delle sessioni applicative.
Una volta abilitato il modulo di
Trace nell'applicazione compare anche il bottone di richiesta assistenza vicino al bottone di logoff. Quando l'utente lo utilizza l'applicazione può essere configurata per salvare la sessione corrente su file XML e inviarlo allo sviluppatore. E' anche possibile rendere automatica questa funzionalità, causando l'invio dei file XML in caso di errore grave (loop, errore interno, stack loop).
Il modulo è pensato per essere utilizzato nell'ultima fase di test dell'applicazione o anche dopo la messa in produzione. Per questo motivo il carico sul server deve essere piccolo ed occorre occupare il minor quantitativo di memoria possibile.
Man mano che l'utente utilizza l'applicazione le richieste al server memorizzate passano per 3 differenti stati:
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Richieste attive: tenute in memoria mantenendo massimo livello di informazione possibile.
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Richieste non attive: tenute in memoria abbassando il livello di informazione, per risparmiare la memoria del server.
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Richieste da rimuovere: vengono cancellate dalla memoria dell'applicazione ed eventualmente salvate sul database.
I limiti di quando una richiesta deve passare da uno stato all'altro e il comportamento del modulo di trace sono configurabili agendo sui parametri contenuti nel pagrafo
Trace Parameters.
Requisiti
Perché un'applicazione possa utilizzare correttamente il modulo di
Trace per salvare il dati su database è necessario prepararne la struttura, è possibile importarla dal progetto di esempio disponibile al link sottostante. Le tabelle da importare sono quelle contenute nella cartella DTT all'interno del Database.
Nel progetto è presente anche la schermata DTTSessions, che può essere usata come spunto per realizzare un'interfaccia verso le sessioni utente registrate.