| dalla versione 20.0.7800 - modificato il 25/03/2020 - link - english
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Descrizione del difetto
L'aggiunta di un campo obbligatorio ad una tabella già esistente lasciava un default su database.
Il motivo è il seguente: l'operazione di aggiunta di un nuovo campo obbligatorio, senza default ad una tabella già esistente fallisce se la tabella contiene dati. Per ovviare al problema Instant Developer assegna al campo un "default automatico" che permette la modifica allo schema del database. Tale automatismo permette l'aggiunta del campo anche se la tabella contiene dati. Tale "default automatico", però, non veniva rimosso dopo aver inserito il campo e rimaneva su database.
Effetti del malfunzionamento
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Il default veniva lasciato sul campo al termine della modifica alla struttura del database.
Soluzioni
Era sufficiente rimuovere manualmente il default sul database qualora necessario.
Funzionalità interessate
L'aggiunta di nuovi campi ad una tabella del database già esistente.
Note
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Malfunzionamento relativo alla richiesta di assistenza 001272-2018.
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N.B.: Il malfunzionamento NON aveva impatto sulle applicazioni web. Instant Developer, infatti, definiva i campi di pannello collegati al campo come obbligatori. Pertanto i pannelli segnalavano errore se il campo non veniva valorizzato dall'utente. Instant Developer, inoltre, durante lo sviluppo segnalava che nelle istruzioni INSERT il campo andava inserito perché obbligatorio. Pertanto l'unico effetto del malfunzionamento era lasciare un default su database che non aveva effetto se il database era utilizzato solo da applicazioni sviluppate con Instant Developer. Se, invece, il database era utilizzato anche da altri applicativi il default poteva causare problemi.
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